Quiz Diritto Penitenziario | QuizAmmissione.it

Diritto Penitenziario

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Quali sono i due requisiti previsti all'art. 47 della legge 354/1975 per la concessione dell'affidamento in prova al servizio sociale, salvo quanto previsto al co. 3-bis?

Osservazione positiva della personalità del condannato e pena detentiva o residuo di pena non superiore a tre anni.

Essere tossicodipendente o alcooldipendente e pena detentiva o residuo di pena non superiore a cinque anni.

Osservazione positiva della personalità del condannato e aver espiato almeno metà della pena.

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Chi determina ed impartisce le disposizioni per gli interventi dell'UEPE nel disporre l'applicazione della detenzione domiciliare di cui all'art. 47- ter, legge 354/1975?

Il direttore dell'istituto di pena.

Il Magistrato di Sorveglianza.

Il Tribunale di Sorveglianza.

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Può essere revocata la detenzione domiciliare di cui all'art. 47-ter, legge 354/1975, qualora il comportamento del soggetto sia contrario alla legge o alle prescrizioni dettate?

No, può essere revocata solo quando vengono a cessare i requisiti indispensabili inerenti al tempo.

Si, se il comportamento è ritenuto incompatibile con la prosecuzione della misura.

No, può essere revocata solo per il sopravvenire di un altro titolo di esecuzione di pena detentiva che determini un residuo di pena superiore a quattro anni.

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Nel corso della detenzione domiciliare di cui all'art. 47-ter, legge 354/1975 le prescrizioni possono essere modificate?

Si, ma possono riguardare solo la dimora.

Si, dal magistrato di sorveglianza.

Si, ma possono riguardare solo gli interventi del servizio sociale.

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A quale dei seguenti organi è attribuita la competenza a provvedere sulla concessione dell'affidamento in prova al servizio sociale?

Magistrato di sorveglianza.

Tribunale di sorveglianza.

Uepe.

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Dispone l'art. 30 dell'O.P. che qualora il detenuto non rientri in istituto allo scadere del permesso di necessità senza giustificato motivo:

Si impone sempre la denuncia per il delitto di evasione.

È punito in via disciplinare, se l'assenza si protrae per oltre quindici ore e per non più di venti.

È punibile a norma del primo comma dell'art. 385 del c.p. evasione se l'assenza si protrae per oltre dodici ore.

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Quando ha inizio l'osservazione scientifica della personalità?

Immediatamente dopo il colloquio di ingresso all'istituto penitenziario.

Al momento dell'arresto.

Con l'esecuzione della pena.

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Con il D.L. 92/2014, convertito in L. n.117 dell'11.08.2014, è stata apportata la modifica dell'art. 24 del D.Lgs. n. 272/1989, innalzando la permanenza nel circuito penale minorile per i soggetti che abbiano commesso reati da minorenni:

Da 23 a 25 anni.

Da 20 a 23 anni.

Da 21 a 25 anni.

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Se l'istanza di ammissione alla detenzione domiciliare di cui all'art. 47- ter, legge 354/1975, è proposta dopo che ha avuto inizio l'esecuzione della pena, quale organo può sospendere l'esecuzione della pena e disporre l'applicazione provvisoria della misura qualora siano presenti i presupposti previsti dalla legge?

Nessuno.

Il tribunale di sorveglianza e la sospensione opera sino alla decisione del Provveditore regionale dell'Amministrazione penitenziaria.

Il magistrato di sorveglianza e la sospensione opera sino alla decisione del tribunale di sorveglianza.

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Punto nevralgico della messa alla prova è l'ideazione e la realizzazione di un progetto di intervento da parte dei servizi, adeguato ai bisogni evolutivi del minore. Il progetto deve prevedere anche gli impegni specifici che il minorenne assume?

No, è sufficiente che preveda le modalità di coinvolgimento del minorenne, del suo nucleo familiare e del suo ambiente di vita.

No, è sufficiente che preveda le modalità di partecipazione al progetto degli operatori della giustizia e dell'ente locale.

Si, lo prevede espressamente l'art. 27 del D.Lgs. 272/1989.

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